Capoluogo della Sardegna, Cagliari è la porta d’ingresso di questa terra e sa darti un’idea dello spirito e dell’atmosfera che si respira nell’intera isola. Non solo le spiagge bianche, che si trovano già a poca distanza dal centro urbano, ma anche la cultura, la storia, le tradizioni culinarie e le arti performative rendono la città del golfo degli Angeli un luogo suggestivo e memorabile per chiunque la raggiunga. Se salirai nei quartieri collinari e ti affaccerai ad ammirare il panorama da lì, comprenderai istintivamente la doppia anima di questa città: legata fortemente all’entroterra e, allo stesso tempo, affacciata su un mare che significa scambio, apertura e confronto con tutte le civiltà mediterranee.

Il clima è quello tipico del Mediterraneo: l'estate è calda, l'inverno breve e mite.  

A luglio e agosto, l'umidità può essere elevata, quindi ti conviene uscire presto, quando la brezza marina soffia e mitiga la calura. Ami veleggiare? Sappi che i venti si fanno decisamente più consistenti spostandosi solo di poche miglia al largo. Inoltre, in inverno, la città è spesso battuta dal Maestrale, vento che soffia da nord-ovest.

Se stai pensando a un soggiorno fuori stagione, sarai felice di sapere che molte case vacanze sono a disposizione dei viaggiatori tutto l’anno proprio perché le temperature rimangono piacevoli.

Parco Naturale Molentargius e Saline

Montagne di sale, piante verdissime e fenicotteri rosa: non è uno strambo sogno, ma quello che potrai osservare in questo ecosistema particolarissimo dove convivono specie vegetali e animali uniche. Interessante l’archeologia industriale legata alla produzione del sale.

Cagliari sotterranea

Se vuoi conoscere Cagliari, devi andare nel profondo. Ancora più giù. Millenni di storia hanno lasciato le loro tracce non solo sulla superficie della città, ma pure al di sotto. Nei sotterranei troverai imperdibili testimonianze storiche e architettoniche, spesso riadattate e mutate nel corso dei secoli.

Arte orafa

Acquista un piccolo gioiello realizzato dai grandi maestri orafi con la tecnica della filigrana sarda, che consiste nell’intrecciare sottilissimi fili d’oro o d’argento saldandoli tra loro con minuscoli granelli. Si trovano anche repliche in metalli non preziosi: con pochi euro potrai portare via un oggetto dallo stile inconfondibile.