Nuove linee guida per scrivere i titoli degli annunci
In breve
Proponi un titolo breve, così da facilitarne la fruizione sugli schermi degli smartphone.
Evita l'utilizzo di emoji e di scrivere tutto in maiuscolo.
Recentemente abbiamo dato il via al più grande cambiamento su Airbnb del decennio e, come parte di questa riprogettazione, abbiamo rimosso i titoli degli annunci scritti dagli host dai risultati di ricerca. L'intenzione era quella di presentare tutti i titoli in un formato omogeneo, in modo che fossero più facili da leggere per gli ospiti, indipendentemente dalla lingua o dal dispositivo che preferiscono.
Dal lancio, ci sono giunti molti feedback riguardanti le modifiche, tra cui tante richieste di tornare a mostrare i titoli degli annunci nei risultati di ricerca. Comprendiamo benissimo come questo argomento stia a cuore agli host: il titolo dell'annuncio è tra le prime cose che gli ospiti leggono nei risultati di ricerca e rappresenta un'opportunità per mettere in evidenza ciò che rende il tuo spazio unico.
A partire dal 30 giugno, mostreremo di nuovo i titoli degli annunci scritti dagli host nei risultati di ricerca. Inoltre, forniamo delle nuove linee guida su come scrivere un titolo efficace, che metta in risalto il tuo annuncio nelle ricerche, definisca aspettative per gli ospiti e generi interesse per il tuo spazio.
I titoli concisi sono più efficaci
Gli ospiti effettuano ricerche su Airbnb usando dispositivi di ogni genere, con schermi di dimensioni diverse. Un titolo efficace su un browser web magari potrebbe risultare troppo lungo per gli ospiti che sfogliano annunci nell'app mobile.
I titoli più lunghi vengono abbreviati automaticamente nei risultati di ricerca, e la parte omessa viene sostituita con i puntini di sospensione. Ad esempio, "Baita in campagna con vista lago, braciere e rampa per barche" diventerebbe "Baita in campagna con vista lago..."
Adeguarsi ai limiti di caratteri ti assicura che i titoli siano mostrati per intero sia sui computer che sui dispositivi mobili. Gli ospiti in viaggio tendono a effettuare le ricerche dallo smartphone, quindi mostriamo loro solo i primi 32 caratteri. Se il tuo titolo è più lungo, metti all'inizio le informazioni più importanti.
Ecco tre ottimi esempi di titoli brevi per un annuncio:
- Loft moderno vista centro città
- Comodo rifugio montano per chef
- Villa sul mare vicino Año Nuevo
Usare solo maiuscole rende difficile la lettura
Il maiuscolo andrebbe utilizzato solo per la prima lettera del titolo. Ricorrere alla maiuscola iniziale per ogni parola risulterebbe invece insolito, mentre usare SOLO MAIUSCOLE ormai viene interpretato dai più come se le parole fossero urlate.
Per offrire agli ospiti un'esperienza di ricerca migliore, usa una lettera maiuscola solo all'inizio del titolo e nel caso debba inserire nomi propri, come ad esempio quello di una città. Puoi anche fare eccezioni per abbreviazioni e via dicendo, come ITA o un codice aeroportuale come FCO.
Ecco un esempio di come non usare le maiuscole nel titolo di un annuncio:
- NUOVI Arredi PISCINA ENORME Vista Grandiosa
Ecco invece tre esempi di come andrebbero usate le maiuscole nei titoli:
- Capanna sul mare a Bondi Beach
- Camera in una romantica casa vittoriana
- Monolocale ecosostenibile vicino a FCO
Le parole sono più chiare delle emoji
Emoji e simboli possono implicare significati differenti a seconda del contesto culturale, quindi farne uso potrebbe generare confusione o incomprensioni. Ad esempio, un pollice in su potrebbe essere interpretato come un'approvazione, il numero uno o un gesto offensivo.
Per rendere il titolo dell'annuncio più comprensibile e leggibile, usa parole semplici e descrittive in riferimento all'alloggio. Va bene ricorrere a caratteri speciali (come !, # oppure *), ma non ripeterli per dare maggiore enfasi (ad esempio !!! o ***). Per separare concetti, magari ricorri alla virgola o al trattino, inserendo spazi laddove opportuno.
Ecco un esempio di cosa non fare:
- ****Chalet per sci e golf****!!!
Una soluzione migliore potrebbe essere invece questa:
- Chalet per sci e golf, con cortile privato
Più dettagli, meno ripetizioni
Nella maggior parte dei casi, non è necessario ripetere le informazioni già fornite agli ospiti nei risultati di ricerca, come la località o il numero dei letti. Piuttosto, sfrutta il titolo dell'annuncio per aggiungere dettagli unici che possono suscitare interesse.
Ad esempio, se l'alloggio si trova a Buenos Aires, potresti includere il tuo quartiere, come "Recoleta", nel titolo dell'annuncio. Se è ubicato a Firenze, puoi specificare "vicino agli Uffizi" o fare riferimento a un'altra meta turistica vicina. Così gli ospiti interpreteranno più facilmente la collocazione del tuo spazio. O ancora, se metti a disposizione una zona lavoro, potresti metterlo in evidenza nel titolo scrivendo, ad esempio, "per smart working".
Puoi anche omettere la parola "nuovo" nel titolo di un annuncio appena pubblicato, perché questa informazione viene già comunicata agli ospiti con un badge nei risultati di ricerca.
Leggi le Norme sui contenuti di Airbnb
Le informazioni contenute in questo articolo potrebbero essere cambiate dal momento della pubblicazione.
In breve
Proponi un titolo breve, così da facilitarne la fruizione sugli schermi degli smartphone.
Evita l'utilizzo di emoji e di scrivere tutto in maiuscolo.