La guida di Filippo

Filippo
La guida di Filippo

Visite turistiche

L’affascinante città di Pietrasanta, di origine medievale, è da considerare il capoluogo storico della Versilia e la capitale della lavorazione artistica del Marmo. Centro di attrazione per artisti di tutto il mondo la città negli ultimi decenni si è trasformata in un vero e proprio museo a cielo aperto in cui ammirare, tra le tante gallerie e le piazze della cittadina, una rassegna ininterrotta e continuamente rinnovata di arte contemporanea e scultura di altissimo livello. La città si è guadagnata il soprannome di Piccola Atene grazie alla concentrazione di artisti che hanno deciso negli anni di stabilirsi qui, tra i più noti degli ultimi decenni vale la pena ricordare almeno Igor Mitoraj e Fernando Botero. Tra le tante sculture permanenti che si possono ammirare passeggiando per la città ricordiamo il Guerriero di Botero e il Centauro e l’Annunciazione di Mitoraj. Passeggiando per l’elegante centro storico lasciandosi piacevolmente distrarre dalle gallerie d’arte, dalle boutique, dalle enoteche e dai raffinati ristoranti, è il caso di prendersi qualche momento per visitare almeno alcune delle belle chiese di Pietrasanta. Tra queste, il notevole Duomo di San Martino che, affacciato sulla bellissima Piazza Duomo, conserva al suo interno opere di pregio così come il Campanile, che cela una stupefacente scala elicoidale. Sulla stessa piazza troviamo il Teatro Comunale e la Chiesa di Sant’Agostino, che oggi ospita il Museo dei Bozzetti Pierluigi Gherardi dove al suo interno troviamo una raccolta di 700 bozzetti in gesso di sculture di artisti italiani e stranieri. Non molto lontano da Piazza Duomo si trova la chiesa di San Francesco, con l'annesso convento, un edificio sacro costruito nel XVI sec. ad opera dei Padri Francescani. Il convento conserva ad oggi il chiostro e il campanile in mattoni.
498 persone del luogo consigliano
Pietrasanta
498 persone del luogo consigliano
L’affascinante città di Pietrasanta, di origine medievale, è da considerare il capoluogo storico della Versilia e la capitale della lavorazione artistica del Marmo. Centro di attrazione per artisti di tutto il mondo la città negli ultimi decenni si è trasformata in un vero e proprio museo a cielo aperto in cui ammirare, tra le tante gallerie e le piazze della cittadina, una rassegna ininterrotta e continuamente rinnovata di arte contemporanea e scultura di altissimo livello. La città si è guadagnata il soprannome di Piccola Atene grazie alla concentrazione di artisti che hanno deciso negli anni di stabilirsi qui, tra i più noti degli ultimi decenni vale la pena ricordare almeno Igor Mitoraj e Fernando Botero. Tra le tante sculture permanenti che si possono ammirare passeggiando per la città ricordiamo il Guerriero di Botero e il Centauro e l’Annunciazione di Mitoraj. Passeggiando per l’elegante centro storico lasciandosi piacevolmente distrarre dalle gallerie d’arte, dalle boutique, dalle enoteche e dai raffinati ristoranti, è il caso di prendersi qualche momento per visitare almeno alcune delle belle chiese di Pietrasanta. Tra queste, il notevole Duomo di San Martino che, affacciato sulla bellissima Piazza Duomo, conserva al suo interno opere di pregio così come il Campanile, che cela una stupefacente scala elicoidale. Sulla stessa piazza troviamo il Teatro Comunale e la Chiesa di Sant’Agostino, che oggi ospita il Museo dei Bozzetti Pierluigi Gherardi dove al suo interno troviamo una raccolta di 700 bozzetti in gesso di sculture di artisti italiani e stranieri. Non molto lontano da Piazza Duomo si trova la chiesa di San Francesco, con l'annesso convento, un edificio sacro costruito nel XVI sec. ad opera dei Padri Francescani. Il convento conserva ad oggi il chiostro e il campanile in mattoni.
Da sempre meta prediletta da attori, calciatori e personaggi dello spettacolo, Forte dei Marmi è una delle località più esclusive della Toscana. Si trova in Versilia, in provincia di Lucca, non lontana dal confine con la provincia di Massa- Carrara. E’ sulla sua spiaggia chilometrica e dorata che è possibile incontrare VIP di ogni tipo e provenienza, così come è qui che i fotografi si radunano a caccia del gossip perfetto per le prime pagine dei rotocalchi. Ma al di là del suo aspetto glamour, Forte dei Marmi resta una splendida località di vacanza, una cittadina molto piacevole da visitare per il suo centro ricco di negozi, boutique e bar all’aperto, e per la sua meravigliosa spiaggia, completamente attrezzata e perfettamente curata dai proprietari degli stabilimenti balneari. Meta dello shopping di lusso e della movida estiva per eccellenza, sa offrire anche aspetti culturali come il Museo della Satira e gli incontri culturali organizzati presso Villa Bertelli.
613 persone del luogo consigliano
Forte dei Marmi
10 Via Roma
613 persone del luogo consigliano
Da sempre meta prediletta da attori, calciatori e personaggi dello spettacolo, Forte dei Marmi è una delle località più esclusive della Toscana. Si trova in Versilia, in provincia di Lucca, non lontana dal confine con la provincia di Massa- Carrara. E’ sulla sua spiaggia chilometrica e dorata che è possibile incontrare VIP di ogni tipo e provenienza, così come è qui che i fotografi si radunano a caccia del gossip perfetto per le prime pagine dei rotocalchi. Ma al di là del suo aspetto glamour, Forte dei Marmi resta una splendida località di vacanza, una cittadina molto piacevole da visitare per il suo centro ricco di negozi, boutique e bar all’aperto, e per la sua meravigliosa spiaggia, completamente attrezzata e perfettamente curata dai proprietari degli stabilimenti balneari. Meta dello shopping di lusso e della movida estiva per eccellenza, sa offrire anche aspetti culturali come il Museo della Satira e gli incontri culturali organizzati presso Villa Bertelli.
La Versilia è una vasta zona della Toscana che attira migliaia di turisti ogni anno. Famosissima soprattutto per le magnifiche spiagge e per il mare cristallino, la Versilia gode anche di una magnifica reputazione per quanto riguarda l’entroterra: infatti, a pochi chilometri di distanza dalle spiagge, si innalzano le meravigliose colline toscane, che, salendo, si trasformano nelle Alpi Apuane. Le vette sono raggiungibili attraverso sentieri completamente immersi nella natura, dove spettacolari panorami si alternano alle bellezze del Parco delle Alpi Apuane Come se non bastasse queste straordinarie montagne nascondono anche un altro tesoro : le spettacolari concrezioni dell'Antro del Corchia. Non meno attraenti sonon poi le cave di Marmo di Carrara.
30 persone del luogo consigliano
Alpi Apuane
15B Via Corrado del Greco
30 persone del luogo consigliano
La Versilia è una vasta zona della Toscana che attira migliaia di turisti ogni anno. Famosissima soprattutto per le magnifiche spiagge e per il mare cristallino, la Versilia gode anche di una magnifica reputazione per quanto riguarda l’entroterra: infatti, a pochi chilometri di distanza dalle spiagge, si innalzano le meravigliose colline toscane, che, salendo, si trasformano nelle Alpi Apuane. Le vette sono raggiungibili attraverso sentieri completamente immersi nella natura, dove spettacolari panorami si alternano alle bellezze del Parco delle Alpi Apuane Come se non bastasse queste straordinarie montagne nascondono anche un altro tesoro : le spettacolari concrezioni dell'Antro del Corchia. Non meno attraenti sonon poi le cave di Marmo di Carrara.
Meta per una vacanza naturalistica, all’insegna del relax e dei bei paesaggi, è il lago di Massaciuccoli. Questo caratteristico lago si è formato a causa della vicinanza con il mare, dal quale è separato da meno di cinque chilometri di terraferma. Esso gode di un ecosistema molto singolare che ha fatto sì che la fauna e la flora locale si siano adattate all’ecosistema. Proprio per questo motivo molti aironi di specie differenti sono costantemente presenti e si possono facilmente ammirare durante tutto l'anno. In più, molti altri tipi di uccelli spesso presenti nelle aree stagnanti si sono insediati nelle vicinanze del lago. Tra di essi, spiccano i germani reali. Dichiarata nel 1979 Oasi Lipu di Chiarone, quest’area è particolarmente indicata per chi ama il birdwatching. Il panorama del lago è molto suggestivo e, per completare la giornata al lago, è possibile visitare il borgo di Massaciuccoli, di origine antica. Qui, infatti, si può visitare l’area archeologica della Massaciuccoli Romana, testimonianza dell’antico insediamento umano, dove sono visibili i resti della villa dei Venulei e del suo complesso termale, risalenti al I secolo d.C. Sul lato opposto alle rovine romane spicca invece a Torre del LagoLa bella dimora storica del compositore Giacomo Puccini eil bellissimo Teatro del Pucciniano dove le più belle opere delgrande maestro vengono messe in mostra. Non ultimo vi consigliamo un'escursione in battello sul lago per apprezzarne in pieno la bellezza.
116 persone del luogo consigliano
Lago di Massaciuccoli
116 persone del luogo consigliano
Meta per una vacanza naturalistica, all’insegna del relax e dei bei paesaggi, è il lago di Massaciuccoli. Questo caratteristico lago si è formato a causa della vicinanza con il mare, dal quale è separato da meno di cinque chilometri di terraferma. Esso gode di un ecosistema molto singolare che ha fatto sì che la fauna e la flora locale si siano adattate all’ecosistema. Proprio per questo motivo molti aironi di specie differenti sono costantemente presenti e si possono facilmente ammirare durante tutto l'anno. In più, molti altri tipi di uccelli spesso presenti nelle aree stagnanti si sono insediati nelle vicinanze del lago. Tra di essi, spiccano i germani reali. Dichiarata nel 1979 Oasi Lipu di Chiarone, quest’area è particolarmente indicata per chi ama il birdwatching. Il panorama del lago è molto suggestivo e, per completare la giornata al lago, è possibile visitare il borgo di Massaciuccoli, di origine antica. Qui, infatti, si può visitare l’area archeologica della Massaciuccoli Romana, testimonianza dell’antico insediamento umano, dove sono visibili i resti della villa dei Venulei e del suo complesso termale, risalenti al I secolo d.C. Sul lato opposto alle rovine romane spicca invece a Torre del LagoLa bella dimora storica del compositore Giacomo Puccini eil bellissimo Teatro del Pucciniano dove le più belle opere delgrande maestro vengono messe in mostra. Non ultimo vi consigliamo un'escursione in battello sul lago per apprezzarne in pieno la bellezza.
Marina di Pietrasanta è una delle località turistiche più eleganti di tutta la Versilia. Suddivisa in quattro frazioni: Tonfano, Fiumetto, Motrone e Focette offre una vacanza di relax, mare, spiaggia con la possibilità di vivere la vera movida versiliese. Proprio a Marina di Pietrasanta si trovano alcuni dei locali più famosi di tutta la costa. A questo si aggiunge un piccolo centro cittadino che rappresenta un vero e proprio gioiello, con la pedonale via Versilia dove poter fare shopping e prendere un aperitivo dopo il mare. Una destinazione per le vacanze che è cresciuta sempre di più negli ultimi anni e che può rispondere a diverse esigenze, dalla vacanza in famiglia a quella all'insegna della vita notturna. Fra le attrazzioni da vedere non possiamo non citare il magnifico pontile di Tonfano, il Ponte dei Principe a Fiumetto, il bellissimo Parco della Versiliana e La Villa di D'Annunzio, dove si svolge l'elegante Caffè della Versiliana, centro culturale per eccellenza degli eventi estivi, dove numerosi e illustri ospiti si intrattengono con il pubblico.
47 persone del luogo consigliano
Marina di Pietrasanta
47 persone del luogo consigliano
Marina di Pietrasanta è una delle località turistiche più eleganti di tutta la Versilia. Suddivisa in quattro frazioni: Tonfano, Fiumetto, Motrone e Focette offre una vacanza di relax, mare, spiaggia con la possibilità di vivere la vera movida versiliese. Proprio a Marina di Pietrasanta si trovano alcuni dei locali più famosi di tutta la costa. A questo si aggiunge un piccolo centro cittadino che rappresenta un vero e proprio gioiello, con la pedonale via Versilia dove poter fare shopping e prendere un aperitivo dopo il mare. Una destinazione per le vacanze che è cresciuta sempre di più negli ultimi anni e che può rispondere a diverse esigenze, dalla vacanza in famiglia a quella all'insegna della vita notturna. Fra le attrazzioni da vedere non possiamo non citare il magnifico pontile di Tonfano, il Ponte dei Principe a Fiumetto, il bellissimo Parco della Versiliana e La Villa di D'Annunzio, dove si svolge l'elegante Caffè della Versiliana, centro culturale per eccellenza degli eventi estivi, dove numerosi e illustri ospiti si intrattengono con il pubblico.
Il Palazzo Mediceo di Seravezza fu fatto costruire da Cosimo I tra il 1561 e il 1565 come avamposto in Versilia, al tempoun territorio molto conteso tra Firenze, Lucca, Pisa e Genova, soprattutto per la presenza delle cave di marmo. La Villa è infatti un palazzo fortificato che serviva come luogo di villeggiatura per i Medici ma poteva, se necessario, trasformarsi in una struttura militare difensiva, come evidenziato dalla sua solida struttura. Con il Regno d'Italia il palazzo divenne sede del Municipio e lo rimase fino al 1967. Oggi il Palazzo Mediceo, con il suo splendido campo d’erba e le Alpi Apuane alle spalle, è sede della Biblioteca Comunale “Sirio Giannini” e dell’Archivio Storico, che conserva documenti a partire dal 1570. Al secondo piano si trova il Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica, una collezione di oggetti, strumenti e arredi frutto di un complesso lavoro di ricerca, raccolta e documentazione avviato nei primi anni Settanta. Dopo i lavori di restauro, le Scuderie ospitano il teatro e il cinema comunale. Inoltre il Palazzo ospita frequentemente importanti mostre di arte moderna e contemporanea. Riconosciuto dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità nel “Sito seriale delle ville e giardini medicei della Toscana”, ospita anche eventi e mostre culturali.
26 persone del luogo consigliano
Palazzo Mediceo Seravezza
230 Viale Leonetto Amadei
26 persone del luogo consigliano
Il Palazzo Mediceo di Seravezza fu fatto costruire da Cosimo I tra il 1561 e il 1565 come avamposto in Versilia, al tempoun territorio molto conteso tra Firenze, Lucca, Pisa e Genova, soprattutto per la presenza delle cave di marmo. La Villa è infatti un palazzo fortificato che serviva come luogo di villeggiatura per i Medici ma poteva, se necessario, trasformarsi in una struttura militare difensiva, come evidenziato dalla sua solida struttura. Con il Regno d'Italia il palazzo divenne sede del Municipio e lo rimase fino al 1967. Oggi il Palazzo Mediceo, con il suo splendido campo d’erba e le Alpi Apuane alle spalle, è sede della Biblioteca Comunale “Sirio Giannini” e dell’Archivio Storico, che conserva documenti a partire dal 1570. Al secondo piano si trova il Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica, una collezione di oggetti, strumenti e arredi frutto di un complesso lavoro di ricerca, raccolta e documentazione avviato nei primi anni Settanta. Dopo i lavori di restauro, le Scuderie ospitano il teatro e il cinema comunale. Inoltre il Palazzo ospita frequentemente importanti mostre di arte moderna e contemporanea. Riconosciuto dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità nel “Sito seriale delle ville e giardini medicei della Toscana”, ospita anche eventi e mostre culturali.
Adagiata in un’ampia conca ai piedi delle Alpi Apuane, Camaiore è una città di antica fondazione e deve le sue origini ai romani che, dopo aver fondato Lucca, realizzarono alcuni avamposti alle pendici del Monte Prana. Tra questi c’era Camaiore, che deve infatti il suo nome all’antico toponimo Campus Major, con cui si identificava l’ampia pianura che collega Lucca al porto di Luni. Oggi Camaiore mostra negli edifici signorili del suo centro storico, la testimonianza delle vicende che ne costituiscono il passato: tra queste ci sono la bella Collegiata di Santa Maria Assunta, di pianta a croce latina, risalente al 1260; la Chiesa di San Lazzaro, con il chiostro; e l’austera e longobarda Badia di San Pietro, fondata intorno all’VIII secolo. Merita poi sicuramente una visita Palazzo Tori Massoni, oggi sede del Museo Archeologico. Nel centro del borgo da non perdere il Museo d’Arte Sacra di Camaiore , che nasce per raccogliere e conservare i dipinti, gli arredi e i paramenti sacri che risalgono a un periodo compreso tra il XIV e il XVI secolo.
94 persone del luogo consigliano
Camaiore
94 persone del luogo consigliano
Adagiata in un’ampia conca ai piedi delle Alpi Apuane, Camaiore è una città di antica fondazione e deve le sue origini ai romani che, dopo aver fondato Lucca, realizzarono alcuni avamposti alle pendici del Monte Prana. Tra questi c’era Camaiore, che deve infatti il suo nome all’antico toponimo Campus Major, con cui si identificava l’ampia pianura che collega Lucca al porto di Luni. Oggi Camaiore mostra negli edifici signorili del suo centro storico, la testimonianza delle vicende che ne costituiscono il passato: tra queste ci sono la bella Collegiata di Santa Maria Assunta, di pianta a croce latina, risalente al 1260; la Chiesa di San Lazzaro, con il chiostro; e l’austera e longobarda Badia di San Pietro, fondata intorno all’VIII secolo. Merita poi sicuramente una visita Palazzo Tori Massoni, oggi sede del Museo Archeologico. Nel centro del borgo da non perdere il Museo d’Arte Sacra di Camaiore , che nasce per raccogliere e conservare i dipinti, gli arredi e i paramenti sacri che risalgono a un periodo compreso tra il XIV e il XVI secolo.
Viareggio: il mare da una parte, le candide vette delle Apuane dall’altra, chi non ha mai visto la classica istantanea di Viareggio? Passeggiare tra le vezzose stradine del centro, prendere un gelato in pineta, spingersi al mare in Darsena o, ancor più là, verso la parte di spiaggia più selvaggia, la Lecciona - quasi a Torre del Lago; mangiare pesce in una delle tipiche trattorie di mare e godersi il tempo compassato di una giornata dal sapore salmastro. La città più importante della Versilia, nata come porta sul mare di Lucca, deve il suo nome dalla via regia, la strada che nel Medioevo andava dalla città delle mura al mare. Oltre al turismo balneare Viareggio ha da sempre soddisfatto i gusti degli amanti delle arti figurative, da visitare infatti i Musei Civici di Villa Paolina e le raffinate decorazioni art-deco, che caratterizzano tante ville in tutta la città. Moltissimi deliziosi tocchi liberty sono ammirabili ad esempio lungo la passeggiata: il viale che costeggia il mare è la vera vetrina della città. Tra i suoi elementi più notevoli da segnalare sono certamente la Villa Argentina e il Caffè Margherita - rimasto quasi intatto dal tempo in cui lo frequentava Giacomo Puccini. Inoltre nel centro è possibile visitare anche il Museo delle Marineria, un percorso affascinante per scoprire la vita e il lavoro dei marinai. La città inoltre ha dedicato alla sua storica manifestazione la Cittadella del Carnevale, un grande parco urbano dove lavorano i maestri della cartapesta, gli artigiani viareggini che costruiscono a mano i giganteschi carri allegorici.
459 persone del luogo consigliano
Viareggio
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Viareggio: il mare da una parte, le candide vette delle Apuane dall’altra, chi non ha mai visto la classica istantanea di Viareggio? Passeggiare tra le vezzose stradine del centro, prendere un gelato in pineta, spingersi al mare in Darsena o, ancor più là, verso la parte di spiaggia più selvaggia, la Lecciona - quasi a Torre del Lago; mangiare pesce in una delle tipiche trattorie di mare e godersi il tempo compassato di una giornata dal sapore salmastro. La città più importante della Versilia, nata come porta sul mare di Lucca, deve il suo nome dalla via regia, la strada che nel Medioevo andava dalla città delle mura al mare. Oltre al turismo balneare Viareggio ha da sempre soddisfatto i gusti degli amanti delle arti figurative, da visitare infatti i Musei Civici di Villa Paolina e le raffinate decorazioni art-deco, che caratterizzano tante ville in tutta la città. Moltissimi deliziosi tocchi liberty sono ammirabili ad esempio lungo la passeggiata: il viale che costeggia il mare è la vera vetrina della città. Tra i suoi elementi più notevoli da segnalare sono certamente la Villa Argentina e il Caffè Margherita - rimasto quasi intatto dal tempo in cui lo frequentava Giacomo Puccini. Inoltre nel centro è possibile visitare anche il Museo delle Marineria, un percorso affascinante per scoprire la vita e il lavoro dei marinai. La città inoltre ha dedicato alla sua storica manifestazione la Cittadella del Carnevale, un grande parco urbano dove lavorano i maestri della cartapesta, gli artigiani viareggini che costruiscono a mano i giganteschi carri allegorici.
Lucca è una delle città d’arte più belle ed amate della Toscana, una tappa che non può davvero mancare in un itinerario classico alla scoperta della regione. Soprannominata la Città dalle 100 chiese, per la sua incredibile collezione di luoghi di culto, è l’unica fra le città-stato della regione ad aver conservato la propria indipendenza fino al 1847. Le circostanze storiche l'hanno resa una splendida isola fortificata, che conserva all’interno delle sue mura un vero e proprio patrimonio artistico e architettonico. La prima testimonianza che si presenta agli occhi del viaggiatore è splendida e intatta cerchia muraria del XVI-XVII secolo che annovera, nei suoi oltre 4 chilometri, ben 10 baluardi, una piattaforma e gli spalti: ancora oggi uno splendido punto di vista unico sulla città. Le attrazioni e i monumenti dalla trama medievale testimoniano il passaggio di tutte le epoche storiche. A partire dall'Anfiteatro Romano – oggi piazza dell’Anfiteatro - opera dell'architetto Lorenzo Nottolini. Uno dei tesori da non perdere è sicuramente il Duomo di San Martino, la sua facciata romanica colpisce per la sua asimmetria: un'arcata del portico è più piccola per via del preesistente campanile. Sul pilastro a ridosso del campanile si trova l’affascinante scultura del labirinto, simbolo legato al tema del pellegrinaggio e per questo presente anche in altre chiese poste lungo la Via Francigena. All’interno sono custoditi il Volto Santo e la splendida tomba di Ilaria del Carretto scolpita da Jacopo della Quercia. Passeggiando tra le strade della città scoprirete poi la facciata della Basilica di San Frediano, e ancora la piazza e la splendida chiesa di San Michele: sui capitelli della facciata romanica ci si può divertire nell’individuare i ritratti dei personaggi eroici come quello di Garibaldi. Ma passeggiando per il centro storico le scoperte non mancano. In cima alla Torre dei Guinigi - aperta al pubblico - si scorge un giardino con tanto di alberi e da lassù si gode di un panorama mozzafiato su tutto il territorio della piana. Infine si consiglia di passeggiare lungo la stretta Via Fillungo, dove si trovano i negozi più chic della città, le stanze del Palazzo Ducale di Piazza Napoleone e - fuori dalle mura - il bel quartiere di ville liberty che circondano parte del centro cittadino.
1278 persone del luogo consigliano
Lucca
1278 persone del luogo consigliano
Lucca è una delle città d’arte più belle ed amate della Toscana, una tappa che non può davvero mancare in un itinerario classico alla scoperta della regione. Soprannominata la Città dalle 100 chiese, per la sua incredibile collezione di luoghi di culto, è l’unica fra le città-stato della regione ad aver conservato la propria indipendenza fino al 1847. Le circostanze storiche l'hanno resa una splendida isola fortificata, che conserva all’interno delle sue mura un vero e proprio patrimonio artistico e architettonico. La prima testimonianza che si presenta agli occhi del viaggiatore è splendida e intatta cerchia muraria del XVI-XVII secolo che annovera, nei suoi oltre 4 chilometri, ben 10 baluardi, una piattaforma e gli spalti: ancora oggi uno splendido punto di vista unico sulla città. Le attrazioni e i monumenti dalla trama medievale testimoniano il passaggio di tutte le epoche storiche. A partire dall'Anfiteatro Romano – oggi piazza dell’Anfiteatro - opera dell'architetto Lorenzo Nottolini. Uno dei tesori da non perdere è sicuramente il Duomo di San Martino, la sua facciata romanica colpisce per la sua asimmetria: un'arcata del portico è più piccola per via del preesistente campanile. Sul pilastro a ridosso del campanile si trova l’affascinante scultura del labirinto, simbolo legato al tema del pellegrinaggio e per questo presente anche in altre chiese poste lungo la Via Francigena. All’interno sono custoditi il Volto Santo e la splendida tomba di Ilaria del Carretto scolpita da Jacopo della Quercia. Passeggiando tra le strade della città scoprirete poi la facciata della Basilica di San Frediano, e ancora la piazza e la splendida chiesa di San Michele: sui capitelli della facciata romanica ci si può divertire nell’individuare i ritratti dei personaggi eroici come quello di Garibaldi. Ma passeggiando per il centro storico le scoperte non mancano. In cima alla Torre dei Guinigi - aperta al pubblico - si scorge un giardino con tanto di alberi e da lassù si gode di un panorama mozzafiato su tutto il territorio della piana. Infine si consiglia di passeggiare lungo la stretta Via Fillungo, dove si trovano i negozi più chic della città, le stanze del Palazzo Ducale di Piazza Napoleone e - fuori dalle mura - il bel quartiere di ville liberty che circondano parte del centro cittadino.
È la famosa Torre Pendente che rende Pisa conosciuta il tutto il mondo, ma la città offre anche molte altre cose interessanti da vedere e vale la pena di trascorrerci almeno una giornata. Arrivando nella bellissima Piazza dei Miracoli, l’occhio viene indubbiamente catturato dalla Torre e, non possiamo negarlo, l’esperienza di salire sulla sua cima è incredibile ed assolutamente da non perdere (potete acquistare i biglietti anche in anticipo! Una volta apprezzata la Torre di Pisa da ogni angolazione (compresa, se volete, la classica foto in cui fingete di sorreggerla…), continuate la vostra visita agli altri monumenti della Piazza: la Cattedrale e il Battistero. Lungo il perimetro della piazza troverete anche il Camposanto, Il Museo dell'Opera del Duomo e il Museo delle Sinopie. Godetevi quindi una bella passeggiata lungo l’Arno e raggiungete anche l’antico Palazzo dell’Orologio e Piazza dei Cavalieri, un tempo luogo dove si accentrava il potere della città e poi sede dell' Ordine Cavalieri di Santo Stefano. Nel Palazzo della Carovana affacciato sulla piazza si trova inoltre la prestigiosa Scuola Normale di Pisa. Ogni anno in Giugno a Pisa ricorrono degli eventi tradizionali legati alla celebrazione del santo patrono della città, San Ranieri, e che fanno parte del cosiddetto “Giugno Pisano”. Se vi trovate a Pisa in questo periodo non perdetevi in particolare la Luminara, la Regata di San Ranieri ed il Gioco del Ponte.
1133 persone del luogo consigliano
Pisa
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È la famosa Torre Pendente che rende Pisa conosciuta il tutto il mondo, ma la città offre anche molte altre cose interessanti da vedere e vale la pena di trascorrerci almeno una giornata. Arrivando nella bellissima Piazza dei Miracoli, l’occhio viene indubbiamente catturato dalla Torre e, non possiamo negarlo, l’esperienza di salire sulla sua cima è incredibile ed assolutamente da non perdere (potete acquistare i biglietti anche in anticipo! Una volta apprezzata la Torre di Pisa da ogni angolazione (compresa, se volete, la classica foto in cui fingete di sorreggerla…), continuate la vostra visita agli altri monumenti della Piazza: la Cattedrale e il Battistero. Lungo il perimetro della piazza troverete anche il Camposanto, Il Museo dell'Opera del Duomo e il Museo delle Sinopie. Godetevi quindi una bella passeggiata lungo l’Arno e raggiungete anche l’antico Palazzo dell’Orologio e Piazza dei Cavalieri, un tempo luogo dove si accentrava il potere della città e poi sede dell' Ordine Cavalieri di Santo Stefano. Nel Palazzo della Carovana affacciato sulla piazza si trova inoltre la prestigiosa Scuola Normale di Pisa. Ogni anno in Giugno a Pisa ricorrono degli eventi tradizionali legati alla celebrazione del santo patrono della città, San Ranieri, e che fanno parte del cosiddetto “Giugno Pisano”. Se vi trovate a Pisa in questo periodo non perdetevi in particolare la Luminara, la Regata di San Ranieri ed il Gioco del Ponte.
Sarzana (Sarzànna in dialetto spezzino) secondo comune più popolato della provincia di La Spezia è posizionata in una posizione storicamente strategica, affacciandosi sul Golfo dei Poeti, già in età medievale crocevia di importanti vie di comunicazione marittime tra Liguria e Toscana. Avvantaggiata da un clima particolarmente mite, in virtù della sua vicinanza al mare, tende a mitigare sia i rigori invernali sia la calura estiva, Sarzana, soprattutto negli ultimi anno, trova nel turismo una delle risorse principali della sua economia. Il territorio di Sarzana riserva ai propri turisti moltissime spiagge, ricche di stabilimenti balneari attrezzati. Il litorale è a fondo sabbioso e si sviluppa per circa 3 chilometri , lungo i quali si alternano spiagge libere e concessioni demaniali. Il litorale sarzanese è rinomato ed apprezzato per la sua comodità, in relazione alla facilità di accesso, e per la vicinanza dai centri urbani principali della zona. Oltre al turismo balneare, il borgo di Sarzana racchiude moltissime attrattive dal punto di vista artistico, facilmente accessibili a tutti, per sue architetture, le sculture, i vari dipinti presenti sia negli edifici e nelle chiese della città. Famosi il Napoleon Festival, rievocazione storica di Napoleno, e il Festival della Mente, rassegna dedicata alla creatività e all’arte.
310 persone del luogo consigliano
Sarzana
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Sarzana (Sarzànna in dialetto spezzino) secondo comune più popolato della provincia di La Spezia è posizionata in una posizione storicamente strategica, affacciandosi sul Golfo dei Poeti, già in età medievale crocevia di importanti vie di comunicazione marittime tra Liguria e Toscana. Avvantaggiata da un clima particolarmente mite, in virtù della sua vicinanza al mare, tende a mitigare sia i rigori invernali sia la calura estiva, Sarzana, soprattutto negli ultimi anno, trova nel turismo una delle risorse principali della sua economia. Il territorio di Sarzana riserva ai propri turisti moltissime spiagge, ricche di stabilimenti balneari attrezzati. Il litorale è a fondo sabbioso e si sviluppa per circa 3 chilometri , lungo i quali si alternano spiagge libere e concessioni demaniali. Il litorale sarzanese è rinomato ed apprezzato per la sua comodità, in relazione alla facilità di accesso, e per la vicinanza dai centri urbani principali della zona. Oltre al turismo balneare, il borgo di Sarzana racchiude moltissime attrattive dal punto di vista artistico, facilmente accessibili a tutti, per sue architetture, le sculture, i vari dipinti presenti sia negli edifici e nelle chiese della città. Famosi il Napoleon Festival, rievocazione storica di Napoleno, e il Festival della Mente, rassegna dedicata alla creatività e all’arte.
Luni era un’antica città romana che si trova attualmente al confine tra Liguria e Toscana, nel comune di Ortonovo. Oggi restano soltanto le rovine di quella che fu una potente città marittima. Il toponimo Luni si deve forse a una dea primitiva italica o alla forma a falce del porto cittadino. Fondata dai Romani nel 177 a.C., per stabilirvi un posto avanzato contro i Liguri Apuani nella loro guerra di conquista della penisola italica, Luni divenne famosa per il suo porto, da cui partivano navi cariche di marmo delle Alpi Apuane, legname delle foreste appenniniche, formaggi e vini locali, lodati da Marziale e da Plinio.In epoca augustea, Luni conobbe un ulteriore periodo di splendore, e successivamente in età giulio-claudia, grazie al vicino marmo, si trasformò in città monumentale. Nel V secolo venne scelta come sede vescovile, segno dell’importanza della città , che nel 272 aveva dato anche un Papa, Eutichiano.. Da questo momento cominciò la lenta decadenza di Luni. Nel 642, le invasioni longobarde di Rotari portarono la città alla rovina; più avanti, con i Franchi, Luni fu saccheggiata dai pirati saraceni e nel 860 i Normanni invasero la città distruggendola. Nonostante un periodo di prosperità sotto la guida dei vescovi nel X secolo, l’insalubrità della zona e il progressivo interramento del porto, causarono l’emigrazione degli abitanti verso Sarzana e quindi nel 1204 il papa Innocenzo II vi spostò anche la diocesi, segnando la definitiva morte della città . Luni era strutturata in modo militare, attraversata dal decumano, costituito dalla via Aurelia e dal cardo, che collegava il foro alla zona del porto. Sul foro si trovavano le facciate degli edifici pubblici e religiosi come il Capitolium. Il bell’anfiteatro è databile all’età degli Antonini. Del periodo medioevale rimangono la cripta di San Marco, del VIII-IX secolo, il campanile e la parte absidale della cattedrale romanica di San Marco. Il museo archeologico si trova al centro dell’antica città di Luni e contiene reperti venuti alla luce negli scavi dell’antica città Romana
13 persone del luogo consigliano
Ortonovo
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Luni era un’antica città romana che si trova attualmente al confine tra Liguria e Toscana, nel comune di Ortonovo. Oggi restano soltanto le rovine di quella che fu una potente città marittima. Il toponimo Luni si deve forse a una dea primitiva italica o alla forma a falce del porto cittadino. Fondata dai Romani nel 177 a.C., per stabilirvi un posto avanzato contro i Liguri Apuani nella loro guerra di conquista della penisola italica, Luni divenne famosa per il suo porto, da cui partivano navi cariche di marmo delle Alpi Apuane, legname delle foreste appenniniche, formaggi e vini locali, lodati da Marziale e da Plinio.In epoca augustea, Luni conobbe un ulteriore periodo di splendore, e successivamente in età giulio-claudia, grazie al vicino marmo, si trasformò in città monumentale. Nel V secolo venne scelta come sede vescovile, segno dell’importanza della città , che nel 272 aveva dato anche un Papa, Eutichiano.. Da questo momento cominciò la lenta decadenza di Luni. Nel 642, le invasioni longobarde di Rotari portarono la città alla rovina; più avanti, con i Franchi, Luni fu saccheggiata dai pirati saraceni e nel 860 i Normanni invasero la città distruggendola. Nonostante un periodo di prosperità sotto la guida dei vescovi nel X secolo, l’insalubrità della zona e il progressivo interramento del porto, causarono l’emigrazione degli abitanti verso Sarzana e quindi nel 1204 il papa Innocenzo II vi spostò anche la diocesi, segnando la definitiva morte della città . Luni era strutturata in modo militare, attraversata dal decumano, costituito dalla via Aurelia e dal cardo, che collegava il foro alla zona del porto. Sul foro si trovavano le facciate degli edifici pubblici e religiosi come il Capitolium. Il bell’anfiteatro è databile all’età degli Antonini. Del periodo medioevale rimangono la cripta di San Marco, del VIII-IX secolo, il campanile e la parte absidale della cattedrale romanica di San Marco. Il museo archeologico si trova al centro dell’antica città di Luni e contiene reperti venuti alla luce negli scavi dell’antica città Romana
Castelnuovo è considerato il capoluogo e cuore verde della Garfagnana. E’ situato nella parte settentrionale del fiume Serchio tra le Alpi Apuane e l’Appennino e dista circa 40 km dalla città di Lucca. Le scuole, la biblioteca, il bel Teatro Vittorio Alfieri sono elementi che fanno di questa cittadina il centro di riferimento per tutto il territorio. Tra i vari governatori storici del luogo, spicca il passaggio del poeta Ludovico Ariosto che tra il 1522 e il 1525 fu inviato in veste di governatore della provincia estense della Garfagnana e che ha donato il nome anche alla Rocca, principale attrazione di Castelnuovo. La Rocca Ariostesca è il simbolo di Castelnuovo di Garfagnana e domina la piazza principale del centro storico con la sua mole a trapezio. La struttura originaria del castello medievale ha subito nel tempo vari ampliamenti, il più significativo dei quali è probabilmente la costruzione nel 1675 della terrazza che guarda sulla piazza. Di notevole interesse è anche il Duomo, intitolato ai Santi Pietro e Paolo e costruito nel 1500 sulle rovine di una chiesa romanica dell’XI secolo. All’interno si trovano una splendida terracotta robbiana, la Pala di San Giuseppe, e un Crocifisso Ligneo del XV secolo noto come Cristo Nero, la cui cornice marmorea è attribuita alla bottega lucchese del Civitali. Una sosta consigliata nelle immediate vicinanze di Castelnuovo è sicuramente il suggestivo borgo dell'Isola Santa
97 persone del luogo consigliano
Castelnuovo di Garfagnana
97 persone del luogo consigliano
Castelnuovo è considerato il capoluogo e cuore verde della Garfagnana. E’ situato nella parte settentrionale del fiume Serchio tra le Alpi Apuane e l’Appennino e dista circa 40 km dalla città di Lucca. Le scuole, la biblioteca, il bel Teatro Vittorio Alfieri sono elementi che fanno di questa cittadina il centro di riferimento per tutto il territorio. Tra i vari governatori storici del luogo, spicca il passaggio del poeta Ludovico Ariosto che tra il 1522 e il 1525 fu inviato in veste di governatore della provincia estense della Garfagnana e che ha donato il nome anche alla Rocca, principale attrazione di Castelnuovo. La Rocca Ariostesca è il simbolo di Castelnuovo di Garfagnana e domina la piazza principale del centro storico con la sua mole a trapezio. La struttura originaria del castello medievale ha subito nel tempo vari ampliamenti, il più significativo dei quali è probabilmente la costruzione nel 1675 della terrazza che guarda sulla piazza. Di notevole interesse è anche il Duomo, intitolato ai Santi Pietro e Paolo e costruito nel 1500 sulle rovine di una chiesa romanica dell’XI secolo. All’interno si trovano una splendida terracotta robbiana, la Pala di San Giuseppe, e un Crocifisso Ligneo del XV secolo noto come Cristo Nero, la cui cornice marmorea è attribuita alla bottega lucchese del Civitali. Una sosta consigliata nelle immediate vicinanze di Castelnuovo è sicuramente il suggestivo borgo dell'Isola Santa
Uno dei luoghi da vedere almeno una volta della vita, secondo noi, è la costiera ligure e in particolare quel tratto meraviglioso che viene denominato Cinque Terre e Golfo dei Poeti, su cui si affacciano le suggestive località di Lerici e Porto Venere. Ci sono talmente tante cose da fare e da vedere da queste parti che ci si potrebbe trascorrere mesi, in particolare se amate quel tipo di turismo cosiddetto lento, che permette di apprezzare i luoghi con la dovuta calma, magari percorrendo alcuni sentieri a piedi. Anche se avete a disposizione soltanto un weekend, potrete comunque godervi alcuni di questi posti spettacolari. I borghi sono davvero di piccole dimensioni e si riescono a visitare rapidamente, se riuscite a ottimizzare i tempi degli spostamenti. Raggiungibili in treno, barca o in macchina le viste mozzafiato che regalano questi borghi patrimonio dell' UNESCO, valgono ogni sforzo fatto sui gradi dei ripidi vicoli che li caratterizzano. Immancabile in ogni visita che si rispetta l'assaggio delle tradizioni culinarie tipiche quali il pesto, la focaccia ligure e il famoso vermentino delle Cinque Terre.
801 persone del luogo consigliano
Portovenere
801 persone del luogo consigliano
Uno dei luoghi da vedere almeno una volta della vita, secondo noi, è la costiera ligure e in particolare quel tratto meraviglioso che viene denominato Cinque Terre e Golfo dei Poeti, su cui si affacciano le suggestive località di Lerici e Porto Venere. Ci sono talmente tante cose da fare e da vedere da queste parti che ci si potrebbe trascorrere mesi, in particolare se amate quel tipo di turismo cosiddetto lento, che permette di apprezzare i luoghi con la dovuta calma, magari percorrendo alcuni sentieri a piedi. Anche se avete a disposizione soltanto un weekend, potrete comunque godervi alcuni di questi posti spettacolari. I borghi sono davvero di piccole dimensioni e si riescono a visitare rapidamente, se riuscite a ottimizzare i tempi degli spostamenti. Raggiungibili in treno, barca o in macchina le viste mozzafiato che regalano questi borghi patrimonio dell' UNESCO, valgono ogni sforzo fatto sui gradi dei ripidi vicoli che li caratterizzano. Immancabile in ogni visita che si rispetta l'assaggio delle tradizioni culinarie tipiche quali il pesto, la focaccia ligure e il famoso vermentino delle Cinque Terre.

Le Guide ai Quartieri

Zona urbana e residenziale di Marina di Pietrasanta. Le bellissime spiagge sono totalmente attrezzate e offrono confort, relax e svago a chi è in vacanza. Il bel pontile è il posto ideale per poter ammirare tramonti sul mare e il bellissimo panorama della catena montuosa delle Alpi Apuane. Via Versilia offre svago e intrattenimento a chi è in cerca di diversione, shopping o spuntini e aperitivi.
Tonfano
Zona urbana e residenziale di Marina di Pietrasanta. Le bellissime spiagge sono totalmente attrezzate e offrono confort, relax e svago a chi è in vacanza. Il bel pontile è il posto ideale per poter ammirare tramonti sul mare e il bellissimo panorama della catena montuosa delle Alpi Apuane. Via Versilia offre svago e intrattenimento a chi è in cerca di diversione, shopping o spuntini e aperitivi.

Consigli per viaggiatori

Da non perdere

Mercati settimanali

La Versilia offre un'immensa quantità di mercato settimanali e mensili su strada. I più annoverati sono:Mercati ricorrenti in Versilia Mercati settimanali Lunedì Lido di Camaiore (Viale J.F. Kennedy) Mercoledì Forte di Marmi (dalle 8.00 alle 14.00, Piazza Guglielmo Marconi) Giovedì Pietrasanta (Piazza Statuto) Viareggio (Passeggiata e Centro Città) Lido di Camaiore (Passeggiata) Sabato Marina di Pietrasanta (Tonfano) Domenica Forte dei Marmi (da Pasqua fino all'ultima domenica di settembre, Piazza Guglielmo Marconi) Lido di Camaiore (Periodo estivo, Passeggiata)
Usanze e culture

Piatti tipici della Versilia

La versilia è terra di gourmet e molti dei locali e ristoranti offrono ricette tipiche ; in particolare vi consigliamo:gli spaghetti alle arselle (molluschi originale del nostro mare) Spaghetti alla trabaccolara (pesce tipico del nostro mare) i matuffi ( polenta e ragù con funghi porcini) i tordelli versiliesi(tordelli ripieni di carene al ragù) la scarpaccia viareggina (focaccia di zucchine) il cacciucco viareggino (tipica zuppa di pesce di Viareggio Torta Putta Pasquale di Pietrasanta (con riso , farro e tante spezie)
Muoversi in zona

Stazione ferroviaria Pietrasanta

Facilmente raggiungibile in macchina o con la linea urbana dell'autobus, situata a un paio di chilometri da Villa El Rosal , il servizio passeggeri di Trenitalia effettua servizio giornaliero nella locale stazione ferroviaria di Pietrasanta permettendo di raggiungere facilmente le maggiori attrazioni turistiche della Toscana e della Liguria quali: Cinque Terre, Firenze, Pisa, Lucca.
Metodi per risparmiare

Bicicletta

La maggior parte delle zone dell' entroterra o della costa della Versilia sono facilmente raggiungibili in bicicletta. La ciclopista del litorale corre da Marina di Massa a Viareggio ininterrottamente, all'altezza di Forte dei Marmi e di Fiumetto si possono prendere le deviazioni che portano direttamente a Querceta e Pietrasanta. Se non di proprietà, le biciclette possono essere affittate a prezzi modici nei numerosi Bike store presenti sul territorio.
Da non perdere

Eventi

Fra gli eventi culturali che si possono consigliare e che assolutamente non sono da perdere in Versilia ricordiamo: Il Carnevale di Viareggio; il festival del Pucciniano a Torre del Lago; Pietrasanta medievale; Il Caffè e il Festiva della Versiliana; Fiera di San Biagio a Pietrasanta; Marina in fiore a Pietrasanta; Fiera di Sant' Ermete a Forte dei Marmi; Lucca Comics e Summer Festival