Visite turistiche
L’affascinante città di Pietrasanta, di origine medievale,
è da considerare il capoluogo storico della Versilia e la
capitale della lavorazione artistica del Marmo. Centro di
attrazione per artisti di tutto il mondo la città negli ultimi
decenni si è trasformata in un vero e proprio museo a
cielo aperto in cui ammirare, tra le tante gallerie e le
piazze della cittadina, una rassegna ininterrotta e
continuamente rinnovata di arte contemporanea e
scultura di altissimo livello.
La città si è guadagnata il soprannome di Piccola Atene
grazie alla concentrazione di artisti che hanno deciso
negli anni di stabilirsi qui, tra i più noti degli ultimi
decenni vale la pena ricordare almeno Igor Mitoraj e
Fernando Botero. Tra le tante sculture permanenti che si
possono ammirare passeggiando per la città ricordiamo
il Guerriero di Botero e il Centauro e l’Annunciazione di
Mitoraj. Passeggiando per l’elegante centro storico
lasciandosi piacevolmente distrarre dalle gallerie d’arte,
dalle boutique, dalle enoteche e dai raffinati ristoranti, è
il caso di prendersi qualche momento per visitare
almeno alcune delle belle chiese di Pietrasanta. Tra
queste, il notevole Duomo di San Martino che, affacciato
sulla bellissima Piazza Duomo, conserva al suo interno
opere di pregio così come il Campanile, che cela una
stupefacente scala elicoidale.
Sulla stessa piazza troviamo il Teatro Comunale e la
Chiesa di Sant’Agostino, che oggi ospita il Museo dei
Bozzetti Pierluigi Gherardi dove al suo interno troviamo
una raccolta di 700 bozzetti in gesso di sculture di
artisti italiani e stranieri.
Non molto lontano da Piazza Duomo si trova la chiesa di
San Francesco, con l'annesso convento, un edificio sacro
costruito nel XVI sec. ad opera dei Padri Francescani. Il
convento conserva ad oggi il chiostro e il campanile in
mattoni.
498 persone del luogo consigliano
Pietrasanta
L’affascinante città di Pietrasanta, di origine medievale,
è da considerare il capoluogo storico della Versilia e la
capitale della lavorazione artistica del Marmo. Centro di
attrazione per artisti di tutto il mondo la città negli ultimi
decenni si è trasformata in un vero e proprio museo a
cielo aperto in cui ammirare, tra le tante gallerie e le
piazze della cittadina, una rassegna ininterrotta e
continuamente rinnovata di arte contemporanea e
scultura di altissimo livello.
La città si è guadagnata il soprannome di Piccola Atene
grazie alla concentrazione di artisti che hanno deciso
negli anni di stabilirsi qui, tra i più noti degli ultimi
decenni vale la pena ricordare almeno Igor Mitoraj e
Fernando Botero. Tra le tante sculture permanenti che si
possono ammirare passeggiando per la città ricordiamo
il Guerriero di Botero e il Centauro e l’Annunciazione di
Mitoraj. Passeggiando per l’elegante centro storico
lasciandosi piacevolmente distrarre dalle gallerie d’arte,
dalle boutique, dalle enoteche e dai raffinati ristoranti, è
il caso di prendersi qualche momento per visitare
almeno alcune delle belle chiese di Pietrasanta. Tra
queste, il notevole Duomo di San Martino che, affacciato
sulla bellissima Piazza Duomo, conserva al suo interno
opere di pregio così come il Campanile, che cela una
stupefacente scala elicoidale.
Sulla stessa piazza troviamo il Teatro Comunale e la
Chiesa di Sant’Agostino, che oggi ospita il Museo dei
Bozzetti Pierluigi Gherardi dove al suo interno troviamo
una raccolta di 700 bozzetti in gesso di sculture di
artisti italiani e stranieri.
Non molto lontano da Piazza Duomo si trova la chiesa di
San Francesco, con l'annesso convento, un edificio sacro
costruito nel XVI sec. ad opera dei Padri Francescani. Il
convento conserva ad oggi il chiostro e il campanile in
mattoni.
Da sempre meta prediletta da attori, calciatori e
personaggi dello spettacolo, Forte dei Marmi è
una delle località più esclusive della Toscana. Si
trova in Versilia, in provincia di Lucca, non
lontana dal confine con la provincia di Massa-
Carrara. E’ sulla sua spiaggia chilometrica e
dorata che è possibile incontrare VIP di ogni
tipo e provenienza, così come è qui che i
fotografi si radunano a caccia del gossip
perfetto per le prime pagine dei rotocalchi. Ma
al di là del suo aspetto glamour, Forte dei
Marmi resta una splendida località di vacanza,
una cittadina molto piacevole da visitare per il
suo centro ricco di negozi, boutique e bar
all’aperto, e per la sua meravigliosa spiaggia,
completamente attrezzata e perfettamente
curata dai proprietari degli stabilimenti
balneari. Meta dello shopping di lusso e della
movida estiva per eccellenza, sa offrire anche
aspetti culturali come il Museo della Satira e gli
incontri culturali organizzati presso Villa Bertelli.
613 persone del luogo consigliano
Forte dei Marmi
10 Via RomaDa sempre meta prediletta da attori, calciatori e
personaggi dello spettacolo, Forte dei Marmi è
una delle località più esclusive della Toscana. Si
trova in Versilia, in provincia di Lucca, non
lontana dal confine con la provincia di Massa-
Carrara. E’ sulla sua spiaggia chilometrica e
dorata che è possibile incontrare VIP di ogni
tipo e provenienza, così come è qui che i
fotografi si radunano a caccia del gossip
perfetto per le prime pagine dei rotocalchi. Ma
al di là del suo aspetto glamour, Forte dei
Marmi resta una splendida località di vacanza,
una cittadina molto piacevole da visitare per il
suo centro ricco di negozi, boutique e bar
all’aperto, e per la sua meravigliosa spiaggia,
completamente attrezzata e perfettamente
curata dai proprietari degli stabilimenti
balneari. Meta dello shopping di lusso e della
movida estiva per eccellenza, sa offrire anche
aspetti culturali come il Museo della Satira e gli
incontri culturali organizzati presso Villa Bertelli.
La Versilia è una vasta
zona della Toscana che
attira migliaia di turisti
ogni anno. Famosissima
soprattutto per le
magnifiche spiagge e per il
mare cristallino, la Versilia
gode anche di una
magnifica reputazione per
quanto riguarda
l’entroterra: infatti, a pochi
chilometri di distanza dalle
spiagge, si innalzano le
meravigliose colline
toscane, che, salendo, si
trasformano nelle Alpi
Apuane. Le vette sono
raggiungibili attraverso
sentieri completamente
immersi nella natura, dove
spettacolari panorami si
alternano alle bellezze del
Parco delle Alpi Apuane
Come se non bastasse
queste straordinarie
montagne nascondono
anche un altro tesoro : le
spettacolari concrezioni
dell'Antro del Corchia.
Non meno attraenti sonon
poi le cave di Marmo di
Carrara.
30 persone del luogo consigliano
Alpi Apuane
15B Via Corrado del GrecoLa Versilia è una vasta
zona della Toscana che
attira migliaia di turisti
ogni anno. Famosissima
soprattutto per le
magnifiche spiagge e per il
mare cristallino, la Versilia
gode anche di una
magnifica reputazione per
quanto riguarda
l’entroterra: infatti, a pochi
chilometri di distanza dalle
spiagge, si innalzano le
meravigliose colline
toscane, che, salendo, si
trasformano nelle Alpi
Apuane. Le vette sono
raggiungibili attraverso
sentieri completamente
immersi nella natura, dove
spettacolari panorami si
alternano alle bellezze del
Parco delle Alpi Apuane
Come se non bastasse
queste straordinarie
montagne nascondono
anche un altro tesoro : le
spettacolari concrezioni
dell'Antro del Corchia.
Non meno attraenti sonon
poi le cave di Marmo di
Carrara.
Meta per una vacanza naturalistica, all’insegna del
relax e dei bei paesaggi, è il lago di Massaciuccoli.
Questo caratteristico lago si è formato a causa della
vicinanza con il mare, dal quale è separato da meno
di cinque chilometri di terraferma. Esso gode di un
ecosistema molto singolare che ha fatto sì che la
fauna e la flora locale si siano adattate
all’ecosistema. Proprio per questo motivo molti aironi
di specie differenti sono costantemente presenti e si
possono facilmente ammirare durante tutto l'anno. In
più, molti altri tipi di uccelli spesso presenti nelle
aree stagnanti si sono insediati nelle vicinanze del
lago. Tra di essi, spiccano i germani reali. Dichiarata
nel 1979 Oasi Lipu di Chiarone, quest’area è
particolarmente indicata per chi ama il birdwatching.
Il panorama del lago è molto suggestivo e, per
completare la giornata al lago, è possibile visitare il
borgo di Massaciuccoli, di origine antica. Qui, infatti,
si può visitare l’area archeologica della
Massaciuccoli Romana, testimonianza dell’antico
insediamento umano, dove sono visibili i resti della
villa dei Venulei e del suo complesso termale,
risalenti al I secolo d.C. Sul lato opposto alle rovine
romane spicca invece a Torre del LagoLa bella
dimora storica del compositore Giacomo Puccini eil
bellissimo Teatro del Pucciniano dove le più belle
opere delgrande maestro vengono messe in mostra.
Non ultimo vi consigliamo un'escursione in battello
sul lago per apprezzarne in pieno la bellezza.
116 persone del luogo consigliano
Lago di Massaciuccoli
Meta per una vacanza naturalistica, all’insegna del
relax e dei bei paesaggi, è il lago di Massaciuccoli.
Questo caratteristico lago si è formato a causa della
vicinanza con il mare, dal quale è separato da meno
di cinque chilometri di terraferma. Esso gode di un
ecosistema molto singolare che ha fatto sì che la
fauna e la flora locale si siano adattate
all’ecosistema. Proprio per questo motivo molti aironi
di specie differenti sono costantemente presenti e si
possono facilmente ammirare durante tutto l'anno. In
più, molti altri tipi di uccelli spesso presenti nelle
aree stagnanti si sono insediati nelle vicinanze del
lago. Tra di essi, spiccano i germani reali. Dichiarata
nel 1979 Oasi Lipu di Chiarone, quest’area è
particolarmente indicata per chi ama il birdwatching.
Il panorama del lago è molto suggestivo e, per
completare la giornata al lago, è possibile visitare il
borgo di Massaciuccoli, di origine antica. Qui, infatti,
si può visitare l’area archeologica della
Massaciuccoli Romana, testimonianza dell’antico
insediamento umano, dove sono visibili i resti della
villa dei Venulei e del suo complesso termale,
risalenti al I secolo d.C. Sul lato opposto alle rovine
romane spicca invece a Torre del LagoLa bella
dimora storica del compositore Giacomo Puccini eil
bellissimo Teatro del Pucciniano dove le più belle
opere delgrande maestro vengono messe in mostra.
Non ultimo vi consigliamo un'escursione in battello
sul lago per apprezzarne in pieno la bellezza.
Marina di Pietrasanta è una delle località
turistiche più eleganti di tutta la Versilia.
Suddivisa in quattro frazioni: Tonfano,
Fiumetto, Motrone e Focette offre una vacanza
di relax, mare, spiaggia con la possibilità di
vivere la vera movida versiliese. Proprio a
Marina di Pietrasanta si trovano alcuni dei
locali più famosi di tutta la costa.
A questo si aggiunge un piccolo centro
cittadino che rappresenta un vero e proprio
gioiello, con la pedonale via Versilia dove
poter fare shopping e prendere un aperitivo
dopo il mare.
Una destinazione per le vacanze che è
cresciuta sempre di più negli ultimi anni e
che può rispondere a diverse esigenze,
dalla vacanza in famiglia a quella
all'insegna della vita notturna. Fra le
attrazzioni da vedere non possiamo non
citare il magnifico pontile di Tonfano, il
Ponte dei Principe a Fiumetto, il bellissimo
Parco della Versiliana e La Villa di
D'Annunzio, dove si svolge l'elegante Caffè
della Versiliana, centro culturale per
eccellenza degli eventi estivi, dove
numerosi e illustri ospiti si intrattengono
con il pubblico.
47 persone del luogo consigliano
Marina di Pietrasanta
Marina di Pietrasanta è una delle località
turistiche più eleganti di tutta la Versilia.
Suddivisa in quattro frazioni: Tonfano,
Fiumetto, Motrone e Focette offre una vacanza
di relax, mare, spiaggia con la possibilità di
vivere la vera movida versiliese. Proprio a
Marina di Pietrasanta si trovano alcuni dei
locali più famosi di tutta la costa.
A questo si aggiunge un piccolo centro
cittadino che rappresenta un vero e proprio
gioiello, con la pedonale via Versilia dove
poter fare shopping e prendere un aperitivo
dopo il mare.
Una destinazione per le vacanze che è
cresciuta sempre di più negli ultimi anni e
che può rispondere a diverse esigenze,
dalla vacanza in famiglia a quella
all'insegna della vita notturna. Fra le
attrazzioni da vedere non possiamo non
citare il magnifico pontile di Tonfano, il
Ponte dei Principe a Fiumetto, il bellissimo
Parco della Versiliana e La Villa di
D'Annunzio, dove si svolge l'elegante Caffè
della Versiliana, centro culturale per
eccellenza degli eventi estivi, dove
numerosi e illustri ospiti si intrattengono
con il pubblico.
Il Palazzo Mediceo di Seravezza fu fatto costruire da Cosimo I tra il 1561 e il
1565 come avamposto in Versilia, al tempoun territorio molto conteso tra
Firenze, Lucca, Pisa e Genova, soprattutto per la presenza delle cave di
marmo. La Villa è infatti un palazzo fortificato che serviva come luogo di
villeggiatura per i Medici ma poteva, se necessario, trasformarsi in una
struttura militare difensiva, come evidenziato dalla sua solida struttura. Con il
Regno d'Italia il palazzo divenne sede del Municipio e lo rimase fino al 1967.
Oggi il Palazzo Mediceo, con il suo splendido campo d’erba e le Alpi Apuane
alle spalle, è sede della Biblioteca Comunale “Sirio Giannini” e dell’Archivio
Storico, che conserva documenti a partire dal 1570. Al secondo piano si trova
il Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica, una
collezione di oggetti, strumenti e arredi frutto di un complesso lavoro di
ricerca, raccolta e documentazione avviato nei primi anni Settanta. Dopo i
lavori di restauro, le Scuderie ospitano il teatro e il cinema comunale. Inoltre
il Palazzo ospita frequentemente importanti mostre di arte moderna e
contemporanea. Riconosciuto dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità nel
“Sito seriale delle ville e giardini medicei della Toscana”, ospita anche
eventi e mostre culturali.
26 persone del luogo consigliano
Palazzo Mediceo Seravezza
230 Viale Leonetto AmadeiIl Palazzo Mediceo di Seravezza fu fatto costruire da Cosimo I tra il 1561 e il
1565 come avamposto in Versilia, al tempoun territorio molto conteso tra
Firenze, Lucca, Pisa e Genova, soprattutto per la presenza delle cave di
marmo. La Villa è infatti un palazzo fortificato che serviva come luogo di
villeggiatura per i Medici ma poteva, se necessario, trasformarsi in una
struttura militare difensiva, come evidenziato dalla sua solida struttura. Con il
Regno d'Italia il palazzo divenne sede del Municipio e lo rimase fino al 1967.
Oggi il Palazzo Mediceo, con il suo splendido campo d’erba e le Alpi Apuane
alle spalle, è sede della Biblioteca Comunale “Sirio Giannini” e dell’Archivio
Storico, che conserva documenti a partire dal 1570. Al secondo piano si trova
il Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica, una
collezione di oggetti, strumenti e arredi frutto di un complesso lavoro di
ricerca, raccolta e documentazione avviato nei primi anni Settanta. Dopo i
lavori di restauro, le Scuderie ospitano il teatro e il cinema comunale. Inoltre
il Palazzo ospita frequentemente importanti mostre di arte moderna e
contemporanea. Riconosciuto dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità nel
“Sito seriale delle ville e giardini medicei della Toscana”, ospita anche
eventi e mostre culturali.
Adagiata in un’ampia conca ai piedi delle
Alpi Apuane, Camaiore è una città di antica
fondazione e deve le sue origini ai romani
che, dopo aver fondato Lucca, realizzarono
alcuni avamposti alle pendici del Monte
Prana. Tra questi c’era Camaiore, che deve
infatti il suo nome all’antico toponimo
Campus Major, con cui si identificava l’ampia
pianura che collega Lucca al porto di Luni.
Oggi Camaiore mostra negli edifici signorili
del suo centro storico, la testimonianza delle
vicende che ne costituiscono il passato: tra
queste ci sono la bella Collegiata di Santa
Maria Assunta, di pianta a croce latina,
risalente al 1260; la Chiesa di San Lazzaro,
con il chiostro; e l’austera e longobarda
Badia di San Pietro, fondata intorno all’VIII
secolo. Merita poi sicuramente una visita
Palazzo Tori Massoni, oggi sede del Museo
Archeologico.
Nel centro del borgo da non perdere il Museo
d’Arte Sacra di Camaiore , che nasce per
raccogliere e conservare i dipinti, gli arredi e
i paramenti sacri che risalgono a un periodo
compreso tra il XIV e il XVI secolo.
94 persone del luogo consigliano
Camaiore
Adagiata in un’ampia conca ai piedi delle
Alpi Apuane, Camaiore è una città di antica
fondazione e deve le sue origini ai romani
che, dopo aver fondato Lucca, realizzarono
alcuni avamposti alle pendici del Monte
Prana. Tra questi c’era Camaiore, che deve
infatti il suo nome all’antico toponimo
Campus Major, con cui si identificava l’ampia
pianura che collega Lucca al porto di Luni.
Oggi Camaiore mostra negli edifici signorili
del suo centro storico, la testimonianza delle
vicende che ne costituiscono il passato: tra
queste ci sono la bella Collegiata di Santa
Maria Assunta, di pianta a croce latina,
risalente al 1260; la Chiesa di San Lazzaro,
con il chiostro; e l’austera e longobarda
Badia di San Pietro, fondata intorno all’VIII
secolo. Merita poi sicuramente una visita
Palazzo Tori Massoni, oggi sede del Museo
Archeologico.
Nel centro del borgo da non perdere il Museo
d’Arte Sacra di Camaiore , che nasce per
raccogliere e conservare i dipinti, gli arredi e
i paramenti sacri che risalgono a un periodo
compreso tra il XIV e il XVI secolo.
Viareggio: il mare da una parte, le candide vette
delle Apuane dall’altra, chi non ha mai visto la
classica istantanea di Viareggio? Passeggiare tra
le vezzose stradine del centro, prendere un gelato
in pineta, spingersi al mare in Darsena o, ancor
più là, verso la parte di spiaggia più selvaggia, la
Lecciona - quasi a Torre del Lago; mangiare
pesce in una delle tipiche trattorie di mare e
godersi il tempo compassato di una giornata dal
sapore salmastro.
La città più importante della Versilia, nata come
porta sul mare di Lucca, deve il suo nome dalla
via regia, la strada che nel Medioevo andava
dalla città delle mura al mare. Oltre al turismo
balneare Viareggio ha da sempre soddisfatto i
gusti degli amanti delle arti figurative, da visitare
infatti i Musei Civici di Villa Paolina e le raffinate
decorazioni art-deco, che caratterizzano tante
ville in tutta la città.
Moltissimi deliziosi tocchi liberty sono ammirabili
ad esempio lungo la passeggiata: il viale che
costeggia il mare è la vera vetrina della città. Tra i
suoi elementi più notevoli da segnalare sono
certamente la Villa Argentina e il Caffè Margherita
- rimasto quasi intatto dal tempo in cui lo
frequentava Giacomo Puccini.
Inoltre nel centro è possibile visitare anche il
Museo delle Marineria, un percorso affascinante
per scoprire la vita e il lavoro dei marinai. La città
inoltre ha dedicato alla sua storica
manifestazione la Cittadella del Carnevale, un
grande parco urbano dove lavorano i maestri
della cartapesta, gli artigiani viareggini che
costruiscono a mano i giganteschi carri allegorici.
459 persone del luogo consigliano
Viareggio
Viareggio: il mare da una parte, le candide vette
delle Apuane dall’altra, chi non ha mai visto la
classica istantanea di Viareggio? Passeggiare tra
le vezzose stradine del centro, prendere un gelato
in pineta, spingersi al mare in Darsena o, ancor
più là, verso la parte di spiaggia più selvaggia, la
Lecciona - quasi a Torre del Lago; mangiare
pesce in una delle tipiche trattorie di mare e
godersi il tempo compassato di una giornata dal
sapore salmastro.
La città più importante della Versilia, nata come
porta sul mare di Lucca, deve il suo nome dalla
via regia, la strada che nel Medioevo andava
dalla città delle mura al mare. Oltre al turismo
balneare Viareggio ha da sempre soddisfatto i
gusti degli amanti delle arti figurative, da visitare
infatti i Musei Civici di Villa Paolina e le raffinate
decorazioni art-deco, che caratterizzano tante
ville in tutta la città.
Moltissimi deliziosi tocchi liberty sono ammirabili
ad esempio lungo la passeggiata: il viale che
costeggia il mare è la vera vetrina della città. Tra i
suoi elementi più notevoli da segnalare sono
certamente la Villa Argentina e il Caffè Margherita
- rimasto quasi intatto dal tempo in cui lo
frequentava Giacomo Puccini.
Inoltre nel centro è possibile visitare anche il
Museo delle Marineria, un percorso affascinante
per scoprire la vita e il lavoro dei marinai. La città
inoltre ha dedicato alla sua storica
manifestazione la Cittadella del Carnevale, un
grande parco urbano dove lavorano i maestri
della cartapesta, gli artigiani viareggini che
costruiscono a mano i giganteschi carri allegorici.
Lucca è una delle città d’arte più belle ed amate della Toscana, una
tappa che non può davvero mancare in un itinerario classico alla
scoperta della regione. Soprannominata la Città dalle 100 chiese, per la
sua incredibile collezione di luoghi di culto, è l’unica fra le città-stato
della regione ad aver conservato la propria indipendenza fino al 1847.
Le circostanze storiche l'hanno resa una splendida isola fortificata, che
conserva all’interno delle sue mura un vero e proprio patrimonio artistico
e architettonico. La prima testimonianza che si presenta agli occhi del
viaggiatore è splendida e intatta cerchia muraria del XVI-XVII secolo
che annovera, nei suoi oltre 4 chilometri, ben 10 baluardi, una
piattaforma e gli spalti: ancora oggi uno splendido punto di vista unico
sulla città. Le attrazioni e i monumenti dalla trama medievale
testimoniano il passaggio di tutte le epoche storiche. A partire
dall'Anfiteatro Romano – oggi piazza dell’Anfiteatro - opera
dell'architetto Lorenzo Nottolini. Uno dei tesori da non perdere è
sicuramente il Duomo di San Martino, la sua facciata romanica colpisce
per la sua asimmetria: un'arcata del portico è più piccola per via del
preesistente campanile. Sul pilastro a ridosso del campanile si trova
l’affascinante scultura del labirinto, simbolo legato al tema del
pellegrinaggio e per questo presente anche in altre chiese poste lungo
la Via Francigena. All’interno sono custoditi il Volto Santo e la splendida
tomba di Ilaria del Carretto scolpita da Jacopo della Quercia.
Passeggiando tra le strade della città scoprirete poi la facciata della
Basilica di San Frediano, e ancora la piazza e la splendida chiesa di
San Michele: sui capitelli della facciata romanica ci si può divertire
nell’individuare i ritratti dei personaggi eroici come quello di Garibaldi.
Ma passeggiando per il centro storico le scoperte non mancano. In cima
alla Torre dei Guinigi - aperta al pubblico - si scorge un giardino con
tanto di alberi e da lassù si gode di un panorama mozzafiato su tutto il
territorio della piana. Infine si consiglia di passeggiare lungo la stretta
Via Fillungo, dove si trovano i negozi più chic della città, le stanze del
Palazzo Ducale di Piazza Napoleone e - fuori dalle mura - il bel quartiere
di ville liberty che circondano parte del centro cittadino.
1278 persone del luogo consigliano
Lucca
Lucca è una delle città d’arte più belle ed amate della Toscana, una
tappa che non può davvero mancare in un itinerario classico alla
scoperta della regione. Soprannominata la Città dalle 100 chiese, per la
sua incredibile collezione di luoghi di culto, è l’unica fra le città-stato
della regione ad aver conservato la propria indipendenza fino al 1847.
Le circostanze storiche l'hanno resa una splendida isola fortificata, che
conserva all’interno delle sue mura un vero e proprio patrimonio artistico
e architettonico. La prima testimonianza che si presenta agli occhi del
viaggiatore è splendida e intatta cerchia muraria del XVI-XVII secolo
che annovera, nei suoi oltre 4 chilometri, ben 10 baluardi, una
piattaforma e gli spalti: ancora oggi uno splendido punto di vista unico
sulla città. Le attrazioni e i monumenti dalla trama medievale
testimoniano il passaggio di tutte le epoche storiche. A partire
dall'Anfiteatro Romano – oggi piazza dell’Anfiteatro - opera
dell'architetto Lorenzo Nottolini. Uno dei tesori da non perdere è
sicuramente il Duomo di San Martino, la sua facciata romanica colpisce
per la sua asimmetria: un'arcata del portico è più piccola per via del
preesistente campanile. Sul pilastro a ridosso del campanile si trova
l’affascinante scultura del labirinto, simbolo legato al tema del
pellegrinaggio e per questo presente anche in altre chiese poste lungo
la Via Francigena. All’interno sono custoditi il Volto Santo e la splendida
tomba di Ilaria del Carretto scolpita da Jacopo della Quercia.
Passeggiando tra le strade della città scoprirete poi la facciata della
Basilica di San Frediano, e ancora la piazza e la splendida chiesa di
San Michele: sui capitelli della facciata romanica ci si può divertire
nell’individuare i ritratti dei personaggi eroici come quello di Garibaldi.
Ma passeggiando per il centro storico le scoperte non mancano. In cima
alla Torre dei Guinigi - aperta al pubblico - si scorge un giardino con
tanto di alberi e da lassù si gode di un panorama mozzafiato su tutto il
territorio della piana. Infine si consiglia di passeggiare lungo la stretta
Via Fillungo, dove si trovano i negozi più chic della città, le stanze del
Palazzo Ducale di Piazza Napoleone e - fuori dalle mura - il bel quartiere
di ville liberty che circondano parte del centro cittadino.
È la famosa Torre Pendente che rende Pisa
conosciuta il tutto il mondo, ma la città offre
anche molte altre cose interessanti da vedere
e vale la pena di trascorrerci almeno una
giornata.
Arrivando nella bellissima Piazza dei Miracoli,
l’occhio viene indubbiamente catturato dalla
Torre e, non possiamo negarlo, l’esperienza di
salire sulla sua cima è incredibile ed
assolutamente da non perdere (potete
acquistare i biglietti anche in anticipo!
Una volta apprezzata la Torre di Pisa da ogni
angolazione (compresa, se volete, la classica foto
in cui fingete di sorreggerla…), continuate la
vostra visita agli altri monumenti della Piazza: la
Cattedrale e il Battistero. Lungo il perimetro della
piazza troverete anche il Camposanto, Il Museo
dell'Opera del Duomo e il Museo delle Sinopie.
Godetevi quindi una bella passeggiata lungo
l’Arno e raggiungete anche l’antico Palazzo
dell’Orologio e Piazza dei Cavalieri, un tempo
luogo dove si accentrava il potere della città e poi
sede dell' Ordine Cavalieri di Santo Stefano. Nel
Palazzo della Carovana affacciato sulla piazza si
trova inoltre la prestigiosa Scuola Normale di
Pisa. Ogni anno in Giugno a Pisa ricorrono degli
eventi tradizionali legati alla celebrazione del
santo patrono della città, San Ranieri, e che fanno
parte del cosiddetto “Giugno Pisano”. Se vi
trovate a Pisa in questo periodo non perdetevi in
particolare la Luminara, la Regata di San Ranieri
ed il Gioco del Ponte.
1133 persone del luogo consigliano
Pisa
È la famosa Torre Pendente che rende Pisa
conosciuta il tutto il mondo, ma la città offre
anche molte altre cose interessanti da vedere
e vale la pena di trascorrerci almeno una
giornata.
Arrivando nella bellissima Piazza dei Miracoli,
l’occhio viene indubbiamente catturato dalla
Torre e, non possiamo negarlo, l’esperienza di
salire sulla sua cima è incredibile ed
assolutamente da non perdere (potete
acquistare i biglietti anche in anticipo!
Una volta apprezzata la Torre di Pisa da ogni
angolazione (compresa, se volete, la classica foto
in cui fingete di sorreggerla…), continuate la
vostra visita agli altri monumenti della Piazza: la
Cattedrale e il Battistero. Lungo il perimetro della
piazza troverete anche il Camposanto, Il Museo
dell'Opera del Duomo e il Museo delle Sinopie.
Godetevi quindi una bella passeggiata lungo
l’Arno e raggiungete anche l’antico Palazzo
dell’Orologio e Piazza dei Cavalieri, un tempo
luogo dove si accentrava il potere della città e poi
sede dell' Ordine Cavalieri di Santo Stefano. Nel
Palazzo della Carovana affacciato sulla piazza si
trova inoltre la prestigiosa Scuola Normale di
Pisa. Ogni anno in Giugno a Pisa ricorrono degli
eventi tradizionali legati alla celebrazione del
santo patrono della città, San Ranieri, e che fanno
parte del cosiddetto “Giugno Pisano”. Se vi
trovate a Pisa in questo periodo non perdetevi in
particolare la Luminara, la Regata di San Ranieri
ed il Gioco del Ponte.
Sarzana (Sarzànna in dialetto spezzino) secondo
comune più popolato della provincia di La Spezia è
posizionata in una posizione storicamente
strategica, affacciandosi sul Golfo dei Poeti, già in
età medievale crocevia di importanti vie di
comunicazione marittime tra Liguria e Toscana.
Avvantaggiata da un clima particolarmente mite, in
virtù della sua vicinanza al mare, tende a mitigare
sia i rigori invernali sia la calura estiva, Sarzana,
soprattutto negli ultimi anno, trova nel turismo una
delle risorse principali della sua economia.
Il territorio di Sarzana riserva ai propri turisti
moltissime spiagge, ricche di stabilimenti balneari
attrezzati. Il litorale è a fondo sabbioso e si sviluppa
per circa 3 chilometri , lungo i quali si alternano
spiagge libere e concessioni demaniali. Il litorale
sarzanese è rinomato ed apprezzato per la sua
comodità, in relazione alla facilità di accesso, e per
la vicinanza dai centri urbani principali della zona.
Oltre al turismo balneare, il borgo di Sarzana
racchiude moltissime attrattive dal punto di vista
artistico, facilmente accessibili a tutti, per sue
architetture, le sculture, i vari dipinti presenti sia
negli edifici e nelle chiese della città. Famosi il
Napoleon Festival, rievocazione storica di
Napoleno, e il Festival della Mente, rassegna
dedicata alla creatività e all’arte.
310 persone del luogo consigliano
Sarzana
Sarzana (Sarzànna in dialetto spezzino) secondo
comune più popolato della provincia di La Spezia è
posizionata in una posizione storicamente
strategica, affacciandosi sul Golfo dei Poeti, già in
età medievale crocevia di importanti vie di
comunicazione marittime tra Liguria e Toscana.
Avvantaggiata da un clima particolarmente mite, in
virtù della sua vicinanza al mare, tende a mitigare
sia i rigori invernali sia la calura estiva, Sarzana,
soprattutto negli ultimi anno, trova nel turismo una
delle risorse principali della sua economia.
Il territorio di Sarzana riserva ai propri turisti
moltissime spiagge, ricche di stabilimenti balneari
attrezzati. Il litorale è a fondo sabbioso e si sviluppa
per circa 3 chilometri , lungo i quali si alternano
spiagge libere e concessioni demaniali. Il litorale
sarzanese è rinomato ed apprezzato per la sua
comodità, in relazione alla facilità di accesso, e per
la vicinanza dai centri urbani principali della zona.
Oltre al turismo balneare, il borgo di Sarzana
racchiude moltissime attrattive dal punto di vista
artistico, facilmente accessibili a tutti, per sue
architetture, le sculture, i vari dipinti presenti sia
negli edifici e nelle chiese della città. Famosi il
Napoleon Festival, rievocazione storica di
Napoleno, e il Festival della Mente, rassegna
dedicata alla creatività e all’arte.
Luni era un’antica città romana che si trova attualmente al
confine tra Liguria e Toscana, nel comune di Ortonovo. Oggi
restano soltanto le rovine di quella che fu una potente città
marittima. Il toponimo Luni si deve forse a una dea primitiva
italica o alla forma a falce del porto cittadino. Fondata dai
Romani nel 177 a.C., per stabilirvi un posto avanzato contro i
Liguri Apuani nella loro guerra di conquista della penisola
italica, Luni divenne famosa per il suo porto, da cui partivano
navi cariche di marmo delle Alpi Apuane, legname delle foreste
appenniniche, formaggi e vini locali, lodati da Marziale e da
Plinio.In epoca augustea, Luni conobbe un ulteriore periodo di
splendore, e successivamente in età giulio-claudia, grazie al
vicino marmo, si trasformò in città monumentale. Nel V secolo
venne scelta come sede vescovile, segno dell’importanza della
città , che nel 272 aveva dato anche un Papa, Eutichiano.. Da
questo momento cominciò la lenta decadenza di Luni. Nel 642,
le invasioni longobarde di Rotari portarono la città alla rovina;
più avanti, con i Franchi, Luni fu saccheggiata dai pirati
saraceni e nel 860 i Normanni invasero la città distruggendola.
Nonostante un periodo di prosperità sotto la guida dei vescovi
nel X secolo, l’insalubrità della zona e il progressivo interramento
del porto, causarono l’emigrazione degli abitanti verso Sarzana
e quindi nel 1204 il papa Innocenzo II vi spostò anche la diocesi,
segnando la definitiva morte della città . Luni era strutturata in
modo militare, attraversata dal decumano, costituito dalla via
Aurelia e dal cardo, che collegava il foro alla zona del porto. Sul
foro si trovavano le facciate degli edifici pubblici e religiosi
come il Capitolium. Il bell’anfiteatro è databile all’età degli
Antonini. Del periodo medioevale rimangono la cripta di San
Marco, del VIII-IX secolo, il campanile e la parte absidale della
cattedrale romanica di San Marco. Il museo archeologico si
trova al centro dell’antica città di Luni e contiene reperti venuti
alla luce negli scavi dell’antica città Romana
13 persone del luogo consigliano
Ortonovo
Luni era un’antica città romana che si trova attualmente al
confine tra Liguria e Toscana, nel comune di Ortonovo. Oggi
restano soltanto le rovine di quella che fu una potente città
marittima. Il toponimo Luni si deve forse a una dea primitiva
italica o alla forma a falce del porto cittadino. Fondata dai
Romani nel 177 a.C., per stabilirvi un posto avanzato contro i
Liguri Apuani nella loro guerra di conquista della penisola
italica, Luni divenne famosa per il suo porto, da cui partivano
navi cariche di marmo delle Alpi Apuane, legname delle foreste
appenniniche, formaggi e vini locali, lodati da Marziale e da
Plinio.In epoca augustea, Luni conobbe un ulteriore periodo di
splendore, e successivamente in età giulio-claudia, grazie al
vicino marmo, si trasformò in città monumentale. Nel V secolo
venne scelta come sede vescovile, segno dell’importanza della
città , che nel 272 aveva dato anche un Papa, Eutichiano.. Da
questo momento cominciò la lenta decadenza di Luni. Nel 642,
le invasioni longobarde di Rotari portarono la città alla rovina;
più avanti, con i Franchi, Luni fu saccheggiata dai pirati
saraceni e nel 860 i Normanni invasero la città distruggendola.
Nonostante un periodo di prosperità sotto la guida dei vescovi
nel X secolo, l’insalubrità della zona e il progressivo interramento
del porto, causarono l’emigrazione degli abitanti verso Sarzana
e quindi nel 1204 il papa Innocenzo II vi spostò anche la diocesi,
segnando la definitiva morte della città . Luni era strutturata in
modo militare, attraversata dal decumano, costituito dalla via
Aurelia e dal cardo, che collegava il foro alla zona del porto. Sul
foro si trovavano le facciate degli edifici pubblici e religiosi
come il Capitolium. Il bell’anfiteatro è databile all’età degli
Antonini. Del periodo medioevale rimangono la cripta di San
Marco, del VIII-IX secolo, il campanile e la parte absidale della
cattedrale romanica di San Marco. Il museo archeologico si
trova al centro dell’antica città di Luni e contiene reperti venuti
alla luce negli scavi dell’antica città Romana
Castelnuovo è considerato il capoluogo e cuore
verde della Garfagnana. E’ situato nella parte
settentrionale del fiume Serchio tra le Alpi
Apuane e l’Appennino e dista circa 40 km dalla
città di Lucca. Le scuole, la biblioteca, il bel
Teatro Vittorio Alfieri sono elementi che fanno
di questa cittadina il centro di riferimento per
tutto il territorio.
Tra i vari governatori storici del luogo, spicca il
passaggio del poeta Ludovico Ariosto che tra il
1522 e il 1525 fu inviato in veste di governatore
della provincia estense della Garfagnana e che
ha donato il nome anche alla Rocca, principale
attrazione di Castelnuovo. La Rocca Ariostesca
è il simbolo di Castelnuovo di Garfagnana e
domina la piazza principale del centro storico
con la sua mole a trapezio. La struttura
originaria del castello medievale ha subito nel
tempo vari ampliamenti, il più significativo dei
quali è probabilmente la costruzione nel 1675
della terrazza che guarda sulla piazza. Di
notevole interesse è anche il Duomo, intitolato
ai Santi Pietro e Paolo e costruito nel 1500 sulle
rovine di una chiesa romanica dell’XI secolo.
All’interno si trovano una splendida terracotta
robbiana, la Pala di San Giuseppe, e un
Crocifisso Ligneo del XV secolo noto come
Cristo Nero, la cui cornice marmorea è
attribuita alla bottega lucchese del Civitali. Una
sosta consigliata nelle immediate vicinanze di
Castelnuovo è sicuramente il suggestivo borgo
dell'Isola Santa
97 persone del luogo consigliano
Castelnuovo di Garfagnana
Castelnuovo è considerato il capoluogo e cuore
verde della Garfagnana. E’ situato nella parte
settentrionale del fiume Serchio tra le Alpi
Apuane e l’Appennino e dista circa 40 km dalla
città di Lucca. Le scuole, la biblioteca, il bel
Teatro Vittorio Alfieri sono elementi che fanno
di questa cittadina il centro di riferimento per
tutto il territorio.
Tra i vari governatori storici del luogo, spicca il
passaggio del poeta Ludovico Ariosto che tra il
1522 e il 1525 fu inviato in veste di governatore
della provincia estense della Garfagnana e che
ha donato il nome anche alla Rocca, principale
attrazione di Castelnuovo. La Rocca Ariostesca
è il simbolo di Castelnuovo di Garfagnana e
domina la piazza principale del centro storico
con la sua mole a trapezio. La struttura
originaria del castello medievale ha subito nel
tempo vari ampliamenti, il più significativo dei
quali è probabilmente la costruzione nel 1675
della terrazza che guarda sulla piazza. Di
notevole interesse è anche il Duomo, intitolato
ai Santi Pietro e Paolo e costruito nel 1500 sulle
rovine di una chiesa romanica dell’XI secolo.
All’interno si trovano una splendida terracotta
robbiana, la Pala di San Giuseppe, e un
Crocifisso Ligneo del XV secolo noto come
Cristo Nero, la cui cornice marmorea è
attribuita alla bottega lucchese del Civitali. Una
sosta consigliata nelle immediate vicinanze di
Castelnuovo è sicuramente il suggestivo borgo
dell'Isola Santa
Uno dei luoghi da vedere almeno una volta
della vita, secondo noi, è la costiera ligure e in
particolare quel tratto meraviglioso che viene
denominato Cinque Terre e Golfo dei Poeti, su
cui si affacciano le suggestive località di Lerici
e Porto Venere.
Ci sono talmente tante cose da fare e da
vedere da queste parti che ci si potrebbe
trascorrere mesi, in particolare se amate quel
tipo di turismo cosiddetto lento, che permette di
apprezzare i luoghi con la dovuta calma,
magari percorrendo alcuni sentieri a piedi.
Anche se avete a disposizione soltanto un
weekend, potrete comunque godervi alcuni di
questi posti spettacolari. I borghi sono davvero
di piccole dimensioni e si riescono a visitare
rapidamente, se riuscite a ottimizzare i tempi
degli spostamenti. Raggiungibili in treno, barca
o in macchina le viste mozzafiato che regalano
questi borghi patrimonio dell' UNESCO, valgono
ogni sforzo fatto sui gradi dei ripidi vicoli che li
caratterizzano. Immancabile in ogni visita che
si rispetta l'assaggio delle tradizioni culinarie
tipiche quali il pesto, la focaccia ligure e il
famoso vermentino delle Cinque Terre.
801 persone del luogo consigliano
Portovenere
Uno dei luoghi da vedere almeno una volta
della vita, secondo noi, è la costiera ligure e in
particolare quel tratto meraviglioso che viene
denominato Cinque Terre e Golfo dei Poeti, su
cui si affacciano le suggestive località di Lerici
e Porto Venere.
Ci sono talmente tante cose da fare e da
vedere da queste parti che ci si potrebbe
trascorrere mesi, in particolare se amate quel
tipo di turismo cosiddetto lento, che permette di
apprezzare i luoghi con la dovuta calma,
magari percorrendo alcuni sentieri a piedi.
Anche se avete a disposizione soltanto un
weekend, potrete comunque godervi alcuni di
questi posti spettacolari. I borghi sono davvero
di piccole dimensioni e si riescono a visitare
rapidamente, se riuscite a ottimizzare i tempi
degli spostamenti. Raggiungibili in treno, barca
o in macchina le viste mozzafiato che regalano
questi borghi patrimonio dell' UNESCO, valgono
ogni sforzo fatto sui gradi dei ripidi vicoli che li
caratterizzano. Immancabile in ogni visita che
si rispetta l'assaggio delle tradizioni culinarie
tipiche quali il pesto, la focaccia ligure e il
famoso vermentino delle Cinque Terre.
Le Guide ai Quartieri
Zona urbana e residenziale di Marina di Pietrasanta. Le bellissime spiagge sono totalmente attrezzate e offrono confort, relax e svago a chi è in vacanza. Il bel pontile è il posto ideale per poter ammirare tramonti sul mare e il bellissimo panorama della catena montuosa delle Alpi Apuane. Via Versilia offre svago e intrattenimento a chi è in cerca di diversione, shopping o spuntini e aperitivi.
Tonfano
Zona urbana e residenziale di Marina di Pietrasanta. Le bellissime spiagge sono totalmente attrezzate e offrono confort, relax e svago a chi è in vacanza. Il bel pontile è il posto ideale per poter ammirare tramonti sul mare e il bellissimo panorama della catena montuosa delle Alpi Apuane. Via Versilia offre svago e intrattenimento a chi è in cerca di diversione, shopping o spuntini e aperitivi.
Consigli per viaggiatori
Da non perdere
Mercati settimanali
La Versilia offre un'immensa quantità di mercato settimanali e mensili su strada. I più annoverati sono:Mercati ricorrenti in Versilia
Mercati settimanali
Lunedì
Lido di Camaiore (Viale J.F. Kennedy)
Mercoledì
Forte di Marmi (dalle 8.00 alle 14.00, Piazza
Guglielmo Marconi)
Giovedì
Pietrasanta (Piazza Statuto)
Viareggio (Passeggiata e Centro Città)
Lido di Camaiore (Passeggiata)
Sabato
Marina di Pietrasanta (Tonfano)
Domenica
Forte dei Marmi (da Pasqua fino all'ultima
domenica di settembre, Piazza Guglielmo Marconi)
Lido di Camaiore (Periodo estivo, Passeggiata)
Usanze e culture
Piatti tipici della Versilia
La versilia è terra di gourmet e molti dei
locali e ristoranti offrono
ricette tipiche ; in particolare vi consigliamo:gli spaghetti alle arselle (molluschi
originale del nostro mare)
Spaghetti alla trabaccolara (pesce
tipico del nostro mare)
i matuffi ( polenta e ragù con funghi
porcini)
i tordelli versiliesi(tordelli ripieni di
carene al ragù)
la scarpaccia viareggina (focaccia di
zucchine)
il cacciucco viareggino (tipica zuppa
di pesce di Viareggio
Torta Putta Pasquale di Pietrasanta
(con riso , farro e tante spezie)
Muoversi in zona
Stazione ferroviaria Pietrasanta
Facilmente raggiungibile in macchina o con la linea urbana dell'autobus, situata a un paio di chilometri da Villa El Rosal , il servizio passeggeri di Trenitalia effettua servizio giornaliero nella locale stazione ferroviaria di Pietrasanta permettendo di raggiungere facilmente le maggiori attrazioni turistiche della Toscana e della Liguria quali: Cinque Terre, Firenze, Pisa, Lucca.
Metodi per risparmiare
Bicicletta
La maggior parte delle zone dell' entroterra o della costa della Versilia sono facilmente raggiungibili in bicicletta. La ciclopista del litorale corre da Marina di Massa a Viareggio ininterrottamente, all'altezza di Forte dei Marmi e di Fiumetto si possono prendere le deviazioni che portano direttamente a Querceta e Pietrasanta. Se non di proprietà, le biciclette possono essere affittate a prezzi modici nei numerosi Bike store presenti sul territorio.
Da non perdere
Eventi
Fra gli eventi culturali che si possono consigliare e che assolutamente non sono da perdere in Versilia ricordiamo: Il Carnevale di Viareggio;
il festival del Pucciniano a Torre del Lago; Pietrasanta medievale;
Il Caffè e il Festiva della Versiliana;
Fiera di San Biagio a Pietrasanta;
Marina in fiore a Pietrasanta;
Fiera di Sant' Ermete a Forte dei Marmi;
Lucca Comics e Summer Festival