Affitti per le vacanze a Otranto

Esiste un gioiello nel Salento, di quelli indimenticabili, dove colori e atmosfere non hanno nulla da invidiare a nessun altro luogo: Otranto, ponte tra Oriente e Occidente è un territorio ricco di spiagge caraibiche ma anche di storia, arte e cultura. Ha conosciuto un passato di guerra e di pace, assediata dai turchi e poi salvata dagli aragonesi, e di questo passato ne conserva ancora oggi le tracce affascinanti. Da lontano appare circondata da mura che un tempo la proteggevano dagli invasori, mentre oggi è uno dei borghi d’Italia più visitati. A ogni angolo i colori tipici della pietra leccese, il romanico, il barocco e il bizantino convivono assieme, in un tripudio di bellezza che solo un tesoro come questa cittadina di mare può regalarti.

Da perfetta rappresentante delle città mediterranee, il periodo migliore per visitare Otranto è dal mese di maggio fino a fine ottobre: è in questo periodo che le temperature sono piacevoli e piove molto di rado. Con le estati secche e gli inverni miti, la temperatura media più alta di Otranto è di 30 gradi ad agosto e la più bassa è di 13 gradi a gennaio. Vivamente consigliati d’estate vestiti leggeri e freschi, ma poiché vale davvero la pena visitare il centro storico, meglio mettere in valigia anche scarpe di tela, o comunque molto comode, per godersi pienamente e senza troppa fatica le passeggiate attraverso le stradine del centro e le sue botteghe.

Qui Dove Vive La Storia

Il centro di Otranto, con il suo dedalo di viuzze e casette bianche, strega chiunque lo visiti. Le mura di cinta fortificate la circondano ancora e le torri costiere, gli antichi baluardi per la difesa della città, sono intatte, per non parlare del suo famoso castello. C’è poi la cattedrale, che risale al 1088 e contiene i resti dei martiri uccisi durante l’invasione turca.

I sapori della Puglia

I piatti tipici a base di pesce fresco, cucinato davanti e te e venduto a prezzi più che abbordabili, sapranno conquistarti definitivamente, senza dimenticare un caffè con ghiaccio e latte di mandorla, un pasticciotto, rustici vari e l’immancabile puccia pugliese.

Uno sguardo ai dintorni

A pochi chilometri da Otranto si trova la Baia dei Turchi, dove sbarcarono gli invasori. Vi sono poi i Laghi Alimini, che una volta comunicavano tra loro e che hanno una particolarità: uno è di acqua dolce, l’altro di acqua salata. Angoli di paradiso sono poi il Porto Badisco, una delle spiagge più belle d’Italia, famosa per la sorgente d’acqua dolce che sgorga sulla sabbia da un fiume sotterraneo, e Santa Cesarea Terme con le sue acque sulfuree.